Città di Chiari

Città fuori dal comune, Chiari. Almeno per la Pianura Padana. A pianta circolare, medievale come poche in Lombardia, storicamente divisa in Quadre. Le Quadre possono essere grossolanamente paragonate alle contrade Senesi. Unità associative, entità economiche ma anche politiche, forniscono i membri del medievale Consiglio dei Quaranta, che amministra la Città dal 1400. Nei secoli, attraverso varie dominazioni si sviluppa economicamente fino a diventare un agiato centro agricolo dell’alta pianura Padana. Negli ultimi decenni diventa anche un centro industriale. Da sempre molto legata alla Chiesa, é sede di varie fondazioni benefiche. I Clarensi sono persone marcatamente riservate ed oculate, e consci delle loro capacità raramente subiscono il fascino di città più grandi. Anni fa, una grande rivista Bresciana intitolò un articolo su Chiari, “Una piccola città in Lombardia”. Fu un titolo azzeccato. Chiari offre molto di quello di buono che offre la grande città, ma ad un livello umano inevitabilmente superiore. Molti vanno a lavorare fuori Chiari, ed in questo mondo globalizzato, anche all’estero, ma molto spesso ritornano. Come abbiamo fatto anche noi. E ne siamo felici.